Home » Papà sfida i figli a battersi con lui o li caccia di casa: ucciso di botte dai due
Cronaca

Papà sfida i figli a battersi con lui o li caccia di casa: ucciso di botte dai due

Papà sfida i figli a battersi con lui o li caccia di casa: ucciso di botte dai due. Un uomo di 41 anni sfida i figli a battersi con lui sotto minaccia di cacciarli di casa ma viene ucciso dai due, che lo hanno picchiato e strangolato. I due giovani, di 22 e 23 anni, sono stati arrestati in Arizona con l’accusa di aver causato la morte del padre durante una colluttazione avvenuta all’interno della loro abitazione.

Entrambi devono rispondere di aggressione aggravata, mentre uno dei due è accusato anche di omicidio di secondo grado. L’episodio si è verificato nelle prime ore del mattino, quando la polizia di Goodyear è intervenuta in seguito a una chiamata che segnalava “problemi sconosciuti” in una casa della zona di South 159th Lane.

Gli agenti hanno trovato un uomo privo di sensi e hanno tentato la rianimazione, ma la vittima è stata dichiarata morta poco dopo in ospedale. Inizialmente, le autorità non avevano fornito dettagli sulle circostanze della morte, limitandosi a confermare l’arresto di due persone coinvolte nella colluttazione. Successivamente, dai documenti giudiziari è emerso che i sospettati sono i figli della vittima, i quali hanno dichiarato di aver agito per legittima difesa dopo un violento litigio con il padre.

La lite degenerata

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la sera precedente c’era stata una discussione familiare che sarebbe poi degenerata la mattina seguente. I due fratelli, mentre si trovavano nella loro stanza, sarebbero stati provocati e aggrediti fisicamente dal padre, che avrebbe colpito uno di loro al volto. A quel punto, l’altro figlio avrebbe reagito stringendo il padre in una presa al collo, mentre il fratello lo colpiva più volte. Dopo circa quindici secondi, l’uomo è crollato a terra privo di sensi.

I due avrebbero poi lasciato l’abitazione, temendo che il padre potesse riprendersi e aggredirli di nuovo. Hanno raccontato di aver vissuto per anni nella paura a causa dei suoi frequenti scatti d’ira e delle minacce di violenza. I familiari hanno confermato alle autorità che in passato si erano già verificati episodi simili. I due sono ora detenuti nella prigione della contea di Maricopa con una cauzione fissata a 500.000 dollari.

Seguici anche su Facebook. Clicca qui per diventare fan della nostra pagina

Leggi anche:
Far West a Bologna, rissa a colpi di machete davanti a un asilo: tre persone ferite gravemente

Loading...
Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com