Video contro lo stress: un tipo di filmati sui social sono più efficaci della meditazione. Un recente studio pubblicato sulla rivista Psychology of Popular Media suggerisce che guardare brevi video online potrebbe avere un effetto rilassante paragonabile a quello della meditazione. I ricercatori dell’Università della California-Santa Barbara, guidati dal professor Robin Nabi, hanno scoperto che contenuti motivazionali su piattaforme come YouTube o TikTok possono contribuire in modo significativo alla riduzione dello stress.
L’idea è che anche pochi minuti di visione di messaggi positivi e ispirazionali possano generare un senso di speranza e ottimismo, elementi fondamentali per migliorare il benessere emotivo quotidiano. Lo studio parte dall’idea che, anche se attività come la meditazione, la respirazione profonda o lo sport aiutano davvero a ridurre l’ansia, molte persone non riescono a praticarle con regolarità perché hanno una vita troppo piena e frenetica.
Nabi ha sottolineato come i media, spesso percepiti in modo negativo quando si parla di salute mentale, possano in realtà offrire un sostegno concreto. Guardare brevi video contro lo stress può infatti diventare una pausa semplice e piacevole capace di migliorare l’umore e la capacità di affrontare le difficoltà quotidiane.
Per verificare questa ipotesi, i ricercatori hanno condotto un esperimento di quattro settimane su oltre 1.000 adulti, durante un periodo particolarmente stressante dell’anno, compreso tra il Giorno del Ringraziamento e Natale. I partecipanti sono stati divisi in cinque gruppi e invitati, per cinque giorni consecutivi, a svolgere diverse attività: guardare un video motivazionale, un segmento comico, seguire una meditazione guidata o semplicemente scorrere i social.
Lo studio
Un gruppo di controllo non ha ricevuto istruzioni. Ogni video durava circa cinque minuti e, dopo la visione, i partecipanti hanno risposto a domande sul loro stato emotivo, con ulteriori verifiche nelle settimane successive. I risultati hanno rivelato che sia i video motivazionali sia le meditazioni guidate hanno generato effetti positivi sul benessere dei partecipanti.
Durante la settimana di sperimentazione, chi aveva guardato contenuti ispirazionali si è sentito più fiducioso e ottimista. Tale stato d’animo ha contribuito a ridurre i livelli di stress anche nei dieci giorni successivi alla fine dell’esperimento. Al contrario, i video comici e lo scorrimento casuale del telefono, pur risultando piacevoli, non hanno mostrato effetti duraturi sullo stress.
Secondo Nabi, la chiave di questo effetto sta nella speranza. Osservare storie di persone che superano le difficoltà può infatti alimentare la convinzione di poter fare lo stesso, stimolando la resilienza. L’esperto suggerisce quindi di considerare i contenuti digitali positivi non come un sostituto della meditazione, ma come un valido complemento: uno strumento accessibile e immediato per gestire le tensioni quotidiane e ritrovare un equilibrio emotivo anche nei periodi più impegnativi.
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