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Cronaca

Trovata morta con quattro calzini in gola e un livido sulla schiena: per il giudice è morte accidentale ma è giallo

Trovata morta con quattro calzini in gola e un livido sulla schiena: per il giudice è morte accidentale ma è giallo. L’ente di salute mentale South London and Maudsley NHS Trust ha installato telecamere a circuito chiuso in tutti i suoi reparti dopo la morte di Maria Morris, una madre di 44 anni trovata morta con quattro calzini in gola e un livido sulla schiena nel Bethlem Royal Hospital, nel sud di Londra. Il caso, avvenuto nel settembre 2021, ha destato forti sospetti di aggressione, ma la giuria del tribunale del coroner di South London ha concluso che la morte fu accidentale, nonostante le perplessità della famiglia e di alcuni medici.

Maria, assistente insegnante affetta da disturbo bipolare, era stata ricoverata pochi giorni prima ai sensi del Mental Health Act, dopo aver smesso di assumere i farmaci e aver avuto una crisi. Durante il ricovero, aveva confidato al personale di temere che i pazienti venissero “puniti” di notte. La sera del 21 settembre fu vista per l’ultima volta alle 20:30 e poco dopo, alle 21:23, venne trovata in arresto cardiaco. I soccorritori scoprirono un calzino nella sua gola e altri tre furono rimossi in ospedale, ma la donna morì poche ore dopo per una grave lesione cerebrale causata dalla mancanza di ossigeno.

I dubbi

Il dottor Simon Wood, medico di terapia intensiva, espresse dubbi sull’ipotesi di autolesionismo, sottolineando la difficoltà di infilarsi più calzini in gola senza riflessi di vomito e segnalando il livido sulla schiena. La polizia intervenne, ma le indagini furono ostacolate dai ritardi: la stanza di Maria fu ispezionata solo 19 ore dopo, quando era già stata ripulita e un calzino era stato gettato via. Anche la gestione delle chiavi e la frequenza dei controlli sul paziente risultarono poco chiare e contraddittorie.

Nonostante il verdetto di morte accidentale, il caso ha spinto l’ospedale a introdurre un sistema di videosorveglianza e a creare un centro di controllo centrale, nel tentativo di prevenire future tragedie. Come riporta la BBC, la famiglia di Maria, ancora sconvolta, ha espresso dolore per la perdita di una madre e sorella amata, chiedendo giustizia e trasparenza.

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