Sposata con due uomini, uno a Milano e l’altro a Montecatini: donna denunciata per bigamia. Una donna di origine albanese, sposata con due uomini, è stata denunciata per bigamia dopo che le indagini di polizia hanno accertato che aveva contratto i due matrimoni validi. Il primo risaliva al 2004, quando la donna aveva sposato un cittadino italiano, mentre il secondo era stato celebrato di recente con un uomo residente a Montecatini Terme.
La scoperta è avvenuta durante la procedura di rilascio di un permesso di soggiorno per motivi familiari richiesto dalla donna. Nel corso degli accertamenti, gli agenti hanno verificato che la richiedente risultava già sposata e che il precedente matrimonio era tuttora valido. Di conseguenza, il rilascio del permesso è stato sospeso e la donna è stata arrestata con l’accusa di aver commesso il reato di bigamia.
La legge sulla bigamia
Il reato di bigamia è disciplinato dall’articolo 556 del Codice Penale, che stabilisce che chiunque, essendo già vincolato da matrimonio con effetti civili, ne contrae un altro anch’esso con effetti civili, è punito con la reclusione da uno a cinque anni. La stessa pena si applica a chi sposa una persona già coniugata. La legge prevede inoltre l’aumento della pena se l’autore del reato ha ingannato il coniuge sulla propria condizione civile. Il reato si estingue se il primo matrimonio viene dichiarato nullo o se il secondo è annullato per cause diverse dalla bigamia; in tal caso cessano anche l’esecuzione e gli effetti della condanna.
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