Stretta sulle sigarette elettroniche: in arrivo divieti severissimi per vecchi utilizza le svapo negli ambienti comuni. Anche l’Italia prepara i divieti
In arrivo la stretta sulle sigarette elettroniche. La serie di decessi avvenuti negli Stati Uniti, ha aperto il dibattito sulle e-cig eanche in italia. L’ Istituto superiore di Sanità sta valutando una serie di misure restrittive simili a quelle in vigore per il tabacco.
Il tutto, in attesa che vengano effettuati gli studi specifici che faranno chiarezza sul grado di nocività delle svapo sulla salute. La scritta “può nuocere alla salute”, il divieto di pubblicità e divieto dell’ utilizzo in luoghi pubblici. Saranno questi i primi provvedimenti adottati.
Il problema delle sigarette elettroniche è anche legato all’ acquisto dei liquidi che molto spesso avviene online, e non nei negozi autorizzati. Lo spiega Roberta Pacifici, dirigente di ricerca dell’ Iss e responsabile del centro nazionale dipendenze e doping, ai microfoni de ‘Il Messaggero’.
Secondo l’ esperta, con molta probabilità, questi acquisti sono esenti da controlli. O, peggio ancora, alcuni liquidi in commercio sono prodotti ‘fai da te’. Quindi vengono inseriti altri tipi di sostanza nell’ apparecchio.
Sono circa 900mila le persone che fanno uso delle sigarette elettroniche in Italia, ma nell’80,1% dei casi fumano anche sigarette di tabacco. Per questo è ancora più complicato svolgere degli studi in grado di capire quanto siano dannose per la salute le e-cig.
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