Truffa e peculato, arrestato ex sindaco di Santo Stefano Roero (Cuneo). La guardia di finanza ha arrestato Renato Maiolo, ex sindaco di Santo Stefano Roero (Cuneo), insieme al segretario comunale e due professionisti, un architetto e un geometra.
Le accuse, a vario titolo, vanno da peculato, truffa aggravata ai danni dello Stato e turbativa d’asta. L’inchiesta ipotizza un sistema di sprechi di denaro pubblico e condotte illecite che avrebbe portato il Comune a un deficit finanziario di oltre 1,3 milioni.
Tutto è partito dalle indagini su presunti sprechi di denaro pubblico da parte dell’amministrazione comunale. Secondo quanto emerso dalle indagini, con l’aiuto di professionisti compiacenti e grazie agli ingenti contributi pubblici, sono state realizzate opere edilizie, talvolta inutili o inutilizzate. Tra queste, è stata accertata l’edificazione di un’area camper sprovvista di strada per l’accesso e quindi del tutto inutile.
Truffa e peculato, arrestato Renato Maiolo, ex sindaco di Santo Stefano Roero
Così come l’accensione di un mutuo, nonostante l’enorme dissesto, per la realizzazione di un campo sportivo costruito su un altro già esistente, a oggi non inutilizzato. Nei progetti venivano inserite spese ingiustificate e gonfiate, in modo tale da ottenere profitti per sé e per i professionisti coinvolti a danno delle risorse comunali
Il modus operandi consisteva nell’ideare procedure di gara a favore sempre degli stessi professionisti e nella stesura di atti di rilevanza pubblica materialmente falsi, redatti solo per giustificare le spese a livello amministrativo. Per gli arrestati sono scattati i domiciliari e nei loro confronti è stato eseguito un sequestro preventivo di beni e valori per un ammontare complessivo di oltre 70mila euro.
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