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Quarta ondata colpisce i non vaccinati: i dati su contagi e ricoveri

Quarta ondata colpisce i non vaccinati: i dati su contagi e ricoveri. Chi non è vaccinato. «Rischia di contagiarsi 6 volte in più dei vaccinati se ha meno di 39 anni e all’incirca 4 volte in più dai 40 in anni in su». È quanto emerge dal report dell’Istituto superiore di Sanità. Il calcolo è stato effettuato considerando l’incidenza dei nuovi positivi da Covid su 100 mila abitanti. Dati che hanno convinto il governo sulla necessità di dare una nuova spinta alla campagna e di accelerare sulle terze dosi.

La linea dell’esecutivo si muoverà infatti su un doppio binario: cercare di persuadere i milioni di italiani ancora restii a immunizzarsi e dare lo sprint alla terza dose. I dati aggiornati al 24 ottobre non tengono conto dell’impennata registrata negli ultimi giorni, ma già consentono di individuare in quali settori e fasce d’età si deve intervenire con maggiore urgenza.

Secondo l’Istituto Superiore della Sanità, «tra i 12 e i 59 anni in rianimazione non è finito alcun vaccinato e rimangono molto basse le percentuali di ospedalizzati». Mentre nella fascia d’età tra i 60 e i 79 anni «emerge che il vaccino continua a proteggere quasi totalmente dal ricovero in rianimazione». Il bollettino di oggi sarà determinante per comprendere quanto veloce sia la risalita della curva. Il governo vuole fermare la corsa del virus prima che arrivi il freddo e soprattutto il periodo delle festività di dicembre.

Quarta ondata colpisce i non vaccinati: i dati

Stando ai dati riportato nell’ultimo bollettino dell’Istituto superiore di Sanità, la situazione del periodo che va dal 24 settembre al 24 ottobre scorso, è questa: «Nella fascia d’età tra 12 e 39 anni ci sono stati in un mese 404 nuovi contagiati tra i non vaccinati contro 70 tra i vaccinati; le persone ricoverate in area medica sono state 13 contro lo 0,7; in terapia intensiva lo 0,75 contro zero. Nella fascia d’età tra i 40 e i 59 anni, tra i nuovi contagiati 354 erano no vax mentre 89 erano immunizzati; in area medica il rapporto è stato di 28 contro 1,3: in terapia intensiva 3 contro zero. 

Nella fascia d’età tra i 60 e i 79 anni: i nuovi contagiati non immunizzati sono stati 300 e quelli vaccinati 77; sono stati ricoverati 65 no vax contro 5 in area medica; 12 contro 0,5 in terapia intensiva. Tra gli over 80 i contagiati non vaccinati sono stati 388, quelli immunizzati 95; in ospedale sono finite 160 contro 21; in terapia intensiva 8 contro 1».

Intanto ieri il totale delle persone che hanno contratto il virus è salito a 4.788.704 con un incremento di 5.905 nuovi casi nelle ultime 24 ore con un numero di tamponi processati pari a 514.629. Mentre sono 132.283 le vittime per coronavirus dall’inizio della pandemia (ieri 59). Il numero di persone ricoverate nei reparti ordinari sono infatti 3.045, mentre nelle terapie intensive ci sono 383 persone.

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