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Cronaca

Roma, rubata l’auto del presidente del Coni Malagò ma i ladri finiscono il carburante: arrestati

Roma, rubata l’auto di Malagò ma i ladri finiscono il carburante: arrestati. È successo nella giornata di ieri, martedì 12 luglio, quando una pattuglia della Stradale ha notato una Maserati ferma in corsia di emergenza all’altezza del chilometro 653 dell’autostrada A/1, nei pressi di Roccasecca. Dagli accertamenti è emerso che quella Maserati Levanteche, con le portiere chiuse, era stata rubata a Roma e che era un’auto nella disponibilità del presidente del Coni, Giovanni Malagò.

Il lussuoso Suv era stato sottratto al numero uno dello Sport italiano addirittura con le chiavi. Si, perché i ladri erano in possesso della chiave elettronica dell’auto. Ma durante la fuga i ladri hanno finito il carburante, così sono stati costretti a fermare il Suv e recarsi con la propria auto a una stazione di servizio per riempire la tanica. E probabilmente proprio quando stavano andando a riempire il serbatoio per darsi definitivamente alla fuga, i tre sono stati fermati dalla polizia.

Roma, rubata l’auto di Malagò: tre fermati

L’operazione è stata portata a termine dalla sottosezione della cittadina in provincia di Frosinone. A riportare la notizia è ‘Il Corriere della Sera’, secondo cui la posizione dei tre fermati ora è al vaglio. Le indagini sono in corso per capire facciano parte di una banda più vasta specializzata proprio nei furti di auto. Ma bisogna anche ricostruire la dinamica del furto visto che i tre erano in possesso delle chiavi elettroniche della vettura tanto da metterla in moto e poi richiuderla prima di abbandonarla.

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