Scomparsa mentre andava a lavoro: 57enne trovata a pezzi nel ventre di un pitone di 7 metri. La terribile vicenda è avvenuta nella provincia di Jambi, sull’isola di Sumatra. Qui una donna di 54 anni si era allontanata da casa per andare a lavoro in una piantagione non lontata da casa sua per raccogliere della gomma, ma da allora non ha più fatto ritorno a casa. Non vedendola rientrare il marito è uscito a cercarla, ma una volta sul campo ha trovato solo i sandali della moglie, scoprendo solo dopo che era è stata ingoiata da un pitone.
La vittima, 54 anni, è stata aggredita e poi divorata dal grosso serpente lungo oltre sette metri. La tragica scoperta è stata fatta dopo che i resti del suo corpo non digeriti sono stati rinvenuti nella pancia dell’animale. I familiari della vittima ne avevano denunciato la scomparsa. Nel frattempo sono usciti per i campi con la speranza di vederla, ma hanno trovato solo le scarpe e un velo. Della 54enne nessuna traccia, ma hanno capito subito che fosse successo qualcosa di grave.
Scomparsa mentre andava a lavoro: trovata nel ventre di un pitone
Qualche giorno dopo, infatti, gli abitanti del villaggio hanno notato quel gigantesco pitone con lo stomaco visibilmente gonfio. Un gruppo di residenti sono riusciti a immobilizzarlo e ad ucciderlo. Quindi gli hanno aperto la pancia, trovando i resti della donna che non erano stati digeriti, ancora nell’addome del rettile. Molto probabilmente la donna è stata prima soffocata dal serpente e poi ingoiata. Non è la prima volta che in Indonesia accade un’aggressione del genere anche se, va detto, di tratta di casi molto rari.
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