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Il proprietario horror: inquilini ricevono sms se non puliscono e trovano una telecamera in casa

Il proprietario horror: inquilini ricevono sms se non puliscono e trovano una telecamera in casa. Nell’era della tecnologia e le telecamere ovunque, siamo un po’ abituati ad essere osservati dagli altri, consapevoli di essere tutelati, almeno in gran parte, dalle leggi sulla privacy. Ma non è quanto accaduto a una coppia di inquilini australiani che nella casa hanno trovato due telecamere, installate dal proprietario horror che controlla addirittura le pulizie in cass.

L’inquilino aveva notato la telecamera posizionata nell’angolo di una stanza e di fronte alla zona lavanderia/bagno e salotto nella loro casa a Victoria. Il proprietario si era giustificato dicendo che le telecamere erano state installate per tenere d’occhio la pulizia della casa, ma si sentivano spiati. L’affittuario ha condiviso una foto al gruppo Facebook Don’t Rent Me sottolineando come fosse diventato “un disagio” quell’invadenza.

La coppia ha inoltre rivelato che la padrona di casa ha inviato loro messaggi durante il giorno, dopo aver osservato attentamente i loro movimenti. In una occasione ha persino chiesto loro se avessero ancora un lavoro, perché non uscivano di casa da un po’. “Sta usando le telecamere per spiare le nostre attività in casa”, hanno detto.

La telecamera è stata installata a seguito di una disputa per questione di pulizie tra il proprietario e gli inquilini. Il proprietario ha chiesto agli inquilini di pagare 60 dollari extra al mese ciascuno. Il motivo? Un addetto alle pulizie che entrasse in casa per “pulire le panchine” e “lavare i pavimenti”. Il padrone di casa aveva persino chiesto di smettere di pulire la casa poiché l’addetto alle pulizie avrebbe potuto svolgere il proprio lavoro per loro.

Dopo circa un mese di “avanti e indietro” con il proprietario, quest’ultimo ha ammesso di aver osservato i suoi inquilini attraverso le telecamere di sicurezza. “Ha continuato a dirmi che mi ha guardato camminare per casa nelle ultime 3 settimane e mi ha chiesto se avevo ancora un lavoro perché non voleva che persone del genere vivessero in casa sua”, ha detto l’affittuario.

”Non sono affari suoi se ho un lavoro o cosa sto facendo a casa. Pago per vivere qui senza essere spiato. Ero in vacanza ma non ha bisogno di saperlo. Mi ha persino chiesto cosa nascondo sotto il mio Oodie (coperta indossabile) che porto in bagno. Non vuole che abbiamo accesso ai filmati” (foto unsplash.com).

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