Trapani, urla e rumori forti allertano i vicini: i carabinieri trovano un giovane che giocava ai videogame. È successo qualche giorno fa a Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani. Qui urla e rumori forti dalla casa di un giovane hanno fatto pensare ai suoi vicini che qualcuno stesse subendo un’aggressione. In realtà stava giocando ai videogiochi.
Ignaro delle conseguenze, le sue esclamazioni di gioia e coinvolgimento hanno spaventato i vicini di casa, i quali, preoccupati, hanno contattato i carabinieri. Intervenuti presso l’appartamento preparati ad affrontare una potenziale situazione di aggressione, i militari, una volta entrati, hanno scoperto tutt’altra realtà. Il proprietario stava solo divertendosi con i videogiochi.
L’episodio si è concluso con un sorriso e un po’ di imbarazzo per le incomprensioni notturne. Immerso nella realtà virtuale, l’uomo non si era reso conto di quanto le sue reazioni stessero creando allarme e disturbo ai vicini di casa. Tuttavia, una volta resosi conto dell’effetto delle sue azioni, ha deciso di scusarsi con il vicinato.
I vicini, comprensivi, hanno accettato le scuse e hanno ottenuto la promessa che le sue sessioni di videogame, soprattutto quelle notturne, sarebbero state condotte con toni più pacati per evitare di turbare la quiete del quartiere. Una soluzione che ha portato a una maggiore armonia e rispetto reciproco tra l’uomo e la sua comunità.
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