Il dramma di Linda Evangelista: “Due tumori. So di avere un piede nella fossa”. Linda Evangelista, la celebre top model degli anni ’90, condivide la sua storia di resilienza. Dopo aver affrontato gravi problemi di salute, si trova oggi ad affrontare l’ennesimo dramma della sua vita. La top model ne ha parlato in occasione del lancio del suo libro, “Linda Evangelista fotografata da Steven Meisel”. Nel corso di un’intervista al Wall Street Journal, dove ha rivelato la sua battaglia contro due tumori al seno negli ultimi cinque anni.
La sua prima diagnosi, avvenuta nel 2018 dopo una mammografia, la ha spinta senza esitazioni a sottoporsi a una mastectomia bilaterale per voltare pagina. Nel 2022, la malattia ha fatto ritorno, nonostante il monitoraggio costante, e l’oncologo ha spiegato che ogni ricomparsa del tumore comporta il rischio di ulteriori sfide.
“So di avere un piede nella fossa, ma sono nel mood di fare festa. Ho superato dei problemi di salute terribili. Sono felice di festeggiare il mio libro e la mia vita. Sono così felice di essere viva. Qualsiasi cosa arrivi ora è un bonus”, ha detto. L’ annuncio giunge poco prima dell’inizio delle sfilate internazionali dedicata alla moda femminile, e coincide con il lancio del suo libro, che contiene oltre 180 immagini scattate da Steven Meisel nel corso di 25 anni. Ancora più significativo è il fatto che i proventi del libro saranno devoluti a un’organizzazione impegnata nella ricerca sul cancro al seno.
Linda Evangelista, icona di stile e musa di grandi designer come Gianni Versace, è diventata anche una figura popolare, apparendo in video musicali come quello di George Michael per “Freedom!”. La sua influenza nel mondo della moda è stata tale da affermare: “Per meno di 10.000 dollari al giorno, non mi alzo dal letto”.
Oltre alla sua carriera, Linda è diventata madre nel 2006, ma la paternità del suo figlio Augustin James è stata rivelatasolo successivamente essere di Francois-Henri Pinault, il patron di Kering. Questo ha portato a lunghe battaglie legali fino a un accordo raggiunto nel 2012.
Negli anni 2000, Linda ha affrontato una serie di interventi per combattere accumuli di grasso, tra cui sette sessioni di criolipolisi che purtroppo l’hanno lasciata con danni permanenti e deformità. Diagnosi successiva è stata un’iperplasia adiposa paradossale, un raro effetto collaterale della criolipolisi che ha colpito l’1% dei pazienti. Ciò ha avuto un impatto devastante sulla sua carriera e sulla sua vita pubblica, tanto che ha intentato una causa nel settembre del 2021 contro la società di chirurgia estetica Zeltiq Aesthetics Inc., chiedendo cinquanta milioni di dollari di danni.
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