Russia, 53enne sposa il figlio adottivo 22enne: “Abbiamo un messaggio per quelli che insultano“. Nella Repubblica del Tatarstan (Russia), una 53enne sposa il figlio adottivo 22enne e perde la custodia degli altri figli. Aisylu Chizhevskaya Mingalim, ha sposato il figlio adottivo, Daniel Chizhevskij. L’unione è stata suggellata in un ristorante di Kazan.
Dopo il matrimonio, Aisylu ha dichiarato che intende lasciare il Tatarstan con il marito e altri cinque figli adottivi e vivere “liberamente” a Mosca. Dopo l’annuncio del matrimonio, però, le autorità hanno stabilito che Aisylu avrebbe perso la custodia degli altri figli adottivi. Ha anche un figlio biologico da un altro matrimonio.
Il matrimonio ha avuto luogo lo scorso 20 ottobre. Daniel è stato adottato da Aisylu quando aveva 14 anni, dopo averlo incontrato in un orfanotrofio dove le aveva dato lezioni di canto. L’adolescente era uno dei suoi studenti. Daniel ha pubblicato una foto su Instagram di lui che abbraccia la madre adottiva, ora moglie.
“Voglio dire a tutti, non nascondere i tuoi sentimenti, stai con coloro senza i quali non puoi vivere, sii felice! Anche a quelli che ci scrivono insulti ogni giorno. Il nostro rapporto è perfetto. Non possiamo vivere l’uno senza l’altro. Siamo sulla stessa lunghezza d’onda”, ha scritto.
Con una superficie di 67.800 chilometri quadrati, il Tatarstan ha una popolazione di circa 4 milioni di abitanti. Questa Regione appartiene al Distretto Federale del Volga, secondo la divisione della Federazione Russa. Il motto ufficiale della Regione è “Possiamo!”. Situata al centro della pianura russa, la repubblica dista circa 800 km da Mosca. La religione predominante è l’Islam.
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