Vasta operazione antidroga, polizia fa irruzione e distrugge una casa: era quella sbagliata. È in corso una vasta operazione antidroga, la polizia dispiega imponenti forze e gli agenti tutti bardati fanno irruzione in una casa, distruggendo tutto. Purtroppo però era l’abitazione sbagliata ed è saltato tutto, oltre alla terribile figuraccia. Non è una scena di un nuovo episodio di ‘Scuola di Polizia’, ma quanto accaduto, davvero, a Seaton, nella zona ovest di Adelaide, in Australia.
Gli agenti hanno sfondato il cancello principale della proprietà, sollevandolo dai cardini e sfondando la porta d’ingresso della casa mentre cercavano della cannabis. L’ingresso drammatico in casa si è rivelato infruttuoso dopo che i poliziotti si sono resi conto che si trovavano nell’abitazione sbagliata. La droga, invece, è stata ritrovata nascosta nell’abitazione accanto.
La gente del posto che ha assistito al raid andato terribilmente storto ha detto a 7News che porte e armadi sono stati gravemente danneggiati durante quella che doveva essere un’operazione tattica. “La casa in cui hanno fatto irruzione per prima non era quella in cui dovevano entrare”, ha detto una vicina.
La droga nella casa accanto
I poliziotti sono riusciti a trovare 52 piante di cannabis nella proprietà accanto. Gli agenti hanno sequestrato anche attrezzature idroponiche come contenitori e luci, installate in piccoli spazi per coltivare piante senza utilizzare il suolo, oltre ad alcuni flaconi di liquidi che verranno sottoposti ad analisi. La polizia del South Australia ha confermato che gli agenti inizialmente sono entrati nella casa sbagliata e che le indagini sono ancora in corso.
“Prima della perquisizione dell’abitazione in cui era stata rinvenuta la cannabis, la polizia si è recata in un indirizzo vicino ed è entrata forzatamente con un mandato di perquisizione. Durante l’operazione ci sono stati danni all’abitazione. Stiamo lavorando con il proprietario per garantire che il cancello e le porte vengano riparati”, le parole del portavoce della polizia. Secondo 7News i proprietari non erano in casa al momento dell’irruzione e hanno dovuto prendersi una pausa dal lavoro per consentire la riparazione di porte e cancello (foto pixabay.com).
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