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Compra un panino e un muffin all’aeroporto: il sandwich le costa 3mila dollari

Compra un panino e un muffin all’aeroporto: il sandwich le costa 3mila dollari. Una donna compra un panino e un muffin all’aeroporto di Brisbane, ma quel sandwich al pollo le costa 3mila dollari. E il motivo è davvero assurdo, ma andiamo per gradi. June Armstrong, 77 anni, neozelandese, ha acquistato un muffin e un panino con pollo e lattuga senza glutine all’aeroporto di Christchurch prima di un volo mattutino per Brisbane a maggio.

L’anziana ha mangiato il muffin e ha messo il panino sigillato nello zaino per mangiarlo durante il volo di tre ore e mezza. Salita sull’aereo, la 77enne si è addormentata durante il volo, dimenticando completamente il pasto non consumato e conservato nella borsa. Poi, quando ha compilato il modulo di dichiarazione doganale, si è dimenticata di dichiararlo.

Così quando si è trovata di fronte agli agenti di biosicurezza del Dipartimento di Agricoltura, Silvicoltura e Pesca, che hanno frugato nel suo zaino al suo arrivo, si è resa conto del suo costoso errore. È scoppiata in lacrime nello scalo dopo aver ricevuto una multa enorme. “Stavo singhiozzando e ho detto ”3.300 dollari per un panino?”, ha raccontato al New Zealand Herald che riporta la notizia.

La stangata

L’anziana ha presentato ricorso contro la multa entro il termine di pagamento di 28 giorni ma, dopo una serie di risposte automatiche, è stata costretta a pagarla rispettando la scadenza. ”Mio marito continuava a dire: ‘Paga e basta’. Ho detto: con la nostra pensione, non possiamo permettercelo”. Sei mesi dopo, la signora Armstrong sta ancora contestando la multa che ha avuto un impatto fisico e mentale su di lei.

“Ci penso giorno e notte, ora prendo sonniferi”, ha scritto nella sua presentazione al Dipartimento australiano dell’agricoltura, della pesca e della silvicoltura. “Sono consumato dall’entità di questa multa e da quanto influenzerà le nostre vite”. La signora Armstrong non ha ancora ricevuto risposta dalle autorità australiane ed è venuta a patti con la probabile possibilità che la multa non venga annullata. Ma spera che la sua dura prova serva da monito agli altri viaggiatori (foto pixabay.com).

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