Decapita la sorella e porta a spasso la testa: 19enne arrestato per omicidio. Un giovane di 19 anni decapita la sorella e porta a spasso la testa per strada in pieno giorno. È successo lo scorso sabato, 30 dicembre, nel comune di Quiroga, nello Stato messicano di Michoacán. Il 19enne è stato arrestato dalla polizia allertata da alcuni residenti che hanno visto il giovane camminare con la testa in mano vicino a una clinica gestita dal governo.
Gli agenti della Polizia di Stato di Michoacán hanno trovato il 19enne a pochi passi dalla clinica e lo hanno arrestato senza incidenti, confiscando il fucile che aveva con sé. Le autorità hanno trovato il cadavere nudo di Julieta, questo il nome della vittima, 26 anni, steso a terra presso una stazione di servizio a circa 250 metri di distanza dalla clinica. La testa si trovava a diversi metri di distanza dal corpo. Il giovane è attualmente detenuto presso la Procura dello Stato di Michoacán mentre è indagato per il presunto crimine.
Lunedì le autorità non avevano spiegato perché il 19enne avesse ucciso sua sorella e se fossero coinvolte altre persone. La raccapricciante scoperta ricorda quella fatta dai poliziotti del comune di San Mateo Atenco, nello Stato del Messico, quando arrestarono Lev Norman mentre trasportava la testa di Lucero Yazmin all’interno di uno zaino nell’ottobre 2022.
Il sospettato stava camminando lungo un viale con il corpo coperto di sangue quando i residenti hanno chiamato la polizia. L’uomo era sotto l’effetto di stupefacenti ed è stato arrestato e portato in una stazione di polizia. Ha confessato il crimine e ha fornito la posizione del corpo di Yazmin.
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