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Usa, lo Stato del Tennessee vieta la vendita di birra fredda: il motivo

Usa, lo Stato del Tennessee vieta la vendita di birra fredda: il motivo. Lo Stato americano del Tennessee vieta la vendita di birra fredda. La legge, in fase di elaborazione, ha l’obiettivo di porre fine alla vendita di birra ghiacciata in tutto lo Stato. Il motivo? Tentare di ridurre il numero degli incidenti dovuti al consumo della bevanda.

Da quelle parti, come riferiscono i mefia locali, non è raro che gli automobilisti si fermino nei minimarket e comprino birre da bere al volante. Un incidente stradale mortale su tre nel Tennessee è causato dal consumo di bevande alcoliche alla guida. In molti di essi, nei veicoli incidentati c’era la prova del reato: una lattina o una bottiglia ancora fredda.

Il disegno di legge, già approvata al Senato, è stato presentato il 31 gennaio dal senatore Paul Rose e dal deputato Ron Gant, entrambi repubblicani, che rappresentano parti del Tennessee occidentale vicino all’area di Memphis. Ora il testo è in commissione, che dovrebbe avere l’ultima parola. I politici credono che verrà dato il via libera e il progetto diventerà legge.

Gant ha detto che il disegno di legge potrebbe non risolvere completamente il problema, ma rende l’alcol meno disponibile. Andy Ashby, co-proprietario di Memphis Made Brewing, ha detto di essere preoccupato per l’effetto che la legge potrebbe avere sulle vendite della sua azienda produttrice di birra. “C’è un detto nelle vendite di birra: il freddo vale oro”, ha detto, secondo The Hill.

Gran parte dei profitti della Memphis Made Brewing provengono dalla vendita dei suoi prodotti ghiacciati da portare a casa e il management teme che, con l’approvazione del progetto, i conti mensili dell’azienda non si chiuderanno. “Avrebbe un impatto enorme, enorme. Le confezioni rappresentano circa il 40-50% delle nostre vendite, e il 90% di questo è gelato”, ha lamentato Ashby.

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