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Sorpreso a fare sesso con un maiale: aggressore smascherato dalle telecamere nascoste

Sorpreso a fare sesso con un maiale: aggressore smascherato dalle telecamere nascoste. Un uomo è stato sorpreso a fare sesso con un maiale dopo che un gruppo di attivisti per i diritti degli animali che, dopo aver fatto irruzione nel porcile e installato telecamere nascoste per denunciare la crudeltà sugli animali, hanno trovato più di quanto si aspettassero quando hanno controllato il filmato.

Nelle settimane di riprese video, le telecamere di Farm Transparency Project hanno catturato il presunto atto di bestialità. Il filmato della crudeltà sugli animali e della violenza sessuale, è avvenuto in un allevamento a Victoria, 180 chilometri a nord di Melbourne. Le immagini sono state mostrate nello show delle 19:30 della ABC lunedì 11 marzo. Il programma ha anche rivelato che la polizia del posto ha accusato l’uomo di bestialità la scorsa settimana e che apparirà in tribunale a giugno.

Le accuse e le immagini sono arrivate alla vigilia di un’inchiesta nel parlamento statale sul benessere dei suini d’allevamento. In una dichiarazione rilasciata alla ABC, Midland Bacon ha affermato di essere “impegnata in pratiche di lavorazione umane”. Sulle accuse di bestialità, ha detto: “Non siamo in grado di commentare l’accusa della polizia poiché la questione è ora all’esame dei tribunali”.

Gli orrori precedenti

Non è la prima volta che da queste pagine vi raccontiamo orrori di questo genere. A San Gregorio Nelle Alpi, in provincia di Belluno, un un uomo ha violentato due asini in pieno giorno, con l’aggressore che sottoponeva i due animali ad assurde sevizie. L’episodio risale al 16 luglio del 2021. L’ignobile violenza è stata vista dai proprietari degli animali che lo hanno denunciato. L’uomo era di fronte al giudice con l’accusa di maltrattamenti di animali. Secondo quanto gli imputa la Procura avrebbe sottoposto i due asini a «sevizie» e «comportamenti inaccettabili», «compiendo sugli animali atti sessuali». E non finisce qui.

In Australia un uomo di 53 anni prima stuprava e poi uccideva cani, dopo terribili torture. L’aggressore, esperto di animali, in particolare di coccodrilli, è stato scoperto dalla polizia dopo attente indagini online. Il 53enne si è dichiarato colpevole davanti alla Corte Suprema di Darwin per una serie di accuse relative ad abuso di animali, bestialità e possesso di materiale di sfruttamento minorile. L’uomo aveva acquistato circa 42 cani a Gumtree Australia, spesso da proprietari che con riluttanza cedevano i loro animali domestici a causa di impegni di lavoro. Ma non lo faceva per salvarli, bensi per sfruttarli sessualmente per il proprio piacere sadico.

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