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Area 51, esperto di teoria sulla base segreta perquisito e arrestato “perchè ho scoperto la verità”

Area 51, esperto di teoria sulla base segreta perquisito e arrestato “perchè ho scoperto la verità”. Ennesimo intrigo sull’Area 51, un esperto di teoria sulla base segreta è stato perquisito e arrestato dagli agenti dell’FBI perchè, a suo dire, avrebbe scoperto e rivelato sul dio sito internet la verità sulla struttura militare top secret. Nel corso degli anni, l’Area 51 del Nevada è diventata sinonimo di racconti sugli UFO, insabbiamenti governativi e potenziali test di tecnologia aliena.

Situata a circa 120 miglia a nord di Las Vegas, è stata al centro di numerose teorie del complotto sin dalla sua istituzione nel 1955. Nel 1999, Joerg Arnu ha fondato dreamlandresort per offrire a persone con idee affini un forum dove condividere le loro teorie sulla nota struttura militare statunitense. Dopo aver subito un’irruzione nella sua abitazione da parte di agenti federali, si è convinto che un utente del suo sito abbia divulgato la “verità” su ciò che avviene lì.

Arnu crede anche che l’Air Force stia testando aerei spia e tecnologie per il disturbo dei droni. “Stanno sicuramente utilizzando droni”, ha dichiarato Arnu. “I russi e i cinesi stanno sviluppando sistemi per interferire con i nostri droni, e noi stiamo lavorando su sistemi per interferire con i loro. Il passo successivo è come rendere più sicure le comunicazioni con i droni”. Tuttavia, sostiene che questi test vengano effettuati in una struttura ancora più segreta: una “base all’interno di una base”.

L’intrigo

Arnu, che si autodefinisce un “veterano della ricerca sull’Area 51”, ha spiegato: “Hanno un’intera valle deserta a nord del Lago Groom, e una catena montuosa dove possono sperimentare tutto ciò che desiderano. Hanno anni, decenni di esperienza nel celare cose. Pensate ad alcuni degli aerei esotici, come il Tacit Blue, che è stato sviluppato in totale segretezza, è stato fatto volare in segreto, poi all’improvviso è stato esposto in un museo dicendo: ‘Sì, lo abbiamo da un po’. Là fuori c’è un boom. L’Area 51 non scomparirà”.

Dopo l’irruzione nella proprietà, gli agenti hanno sequestrato quattro computer di Arnu, diversi hard disk, telefoni, fotocamere e un drone. La perquisizione è stata effettuata da agenti federali nel novembre 2022 in relazione alle sue teorie cospirative. Arnu era a letto nella sua abitazione di Rachel, nel Nevada, quando circa due dozzine di agenti sono entrati sfondando la porta, lo hanno ammanettato e portato fuori per interrogarlo. Gli hanno poi consegnato un mandato di perquisizione in cui lo accusavano di “cospirazione” e di “fotografia di installazioni di difesa”.

Le teorie sull’Area 51 possono essere numerose, ma all’inizio di quest’anno la CIA ha confermato a cosa serve effettivamente. Il sito è infatti un centro di attività, ma non di quelle extraterrestri a cui è associato. Invece, è semplicemente una struttura di prova dove l’aeronautica può testare nuovi aerei, droni e altro senza che occhi indiscreti possano osservare.

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