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Il suono più terrificante al mondo: imita “l’urlo di mille cadaveri”. Cos’è il fischio della morte azteco

Il suono più terrificante al mondo: imita “l’urlo di mille cadaveri”. Cos’è il fischio della morte azteco. Dall’ululato di un lupo all’urlo agghiacciante, ci sono alcuni rumori che fanno venire i brividi lungo la schiena anche al più coraggioso appassionato di film horror. Ma questi rumori impallidiscono a confronto del suono più terrificante al mondo. Secondo gli esperti, il fischio della morte azteco è una via di mezzo tra una spettrale folata di vento sibilante e “l’urlo di mille cadaveri”.

Veniva utilizzato dagli Aztechi durante le cerimonie sacrificali e si diceva onorasse il dio del vento, Ehecatl. Esperti coraggiosi hanno recentemente ricreato il rumore del fischio della morte azteco, costruendo una nuova versione del leggendario strumento con una stampante 3D. Hanno creato i loro nuovi fischietti basandosi sul design dell’originale a forma di teschio, trovato insieme a uno scheletro in Messico alla fine degli anni ’90.

Un video del fischietto stampato in 3D è stato pubblicato da Action Lab, un canale YouTube educativo dedicato all’esecuzione di esperimenti scientifici. “Questo è stato considerato il suono più terrificante del mondo. Che tu ci creda o no, questo non è un urlo umano. Il suono che fa il fischio della morte incute innatamente la paura nel tuo cuore”, afferma il presentatore James J. Orgill.

Fu nel 1999 che l’originale fischietto della morte azteco fu trovato tenuto in mano da uno scheletro senza testa durante gli scavi di un tempio azteco a Città del Messico. “Gli archeologi inizialmente pensavano che dovesse trattarsi di una specie di giocattolo e non ci hanno pensato molto. Solo 15 anni dopo, per qualche motivo, uno scienziato soffiò nel buco in cima e questo è il suono che ne venne fuori. È stata una scoperta sorprendente perché sembrava un essere umano che urlava”, dice Orgill nel video.

Le teorie sull’uso

Sebbene lo scopo esatto del fischio della morte sia andato perduto nella storia, esistono diverse teorie principali. Alcuni esperti ritengono che gli Aztechi probabilmente usassero il rumore per aiutare le anime delle persone a viaggiare nell’aldilà quando venivano sacrificate. Forse lo scheletro originale fu sepolto con il dispositivo come protezione, per spaventare gli spiriti maligni mentre lasciavano questo mondo.

Ma i fischietti potrebbero anche essere stati usati dai guerrieri per “incutere timore nei cuori dei nemici” all’inizio della battaglia, sostiene Orgill. Secondo l’esperto, la forma del fischietto imita la forma della laringe umana. Una volta che l’utente vi soffia dentro, l’aria viene divisa in due, creando onde sonore oscillanti che circolano attorno a una grande camera prima di fuoriuscire da un secondo foro.

Alcuni fischietti hanno all’interno della camera una sfera, spesso di sughero, che rimbalza e distorce ulteriormente il suono. Durante il video, Orgill testa le versioni moderne del fischio della morte azteco realizzate utilizzando una stampante 3D dell’azienda statunitense HeyGears. Producono suoni diversi a seconda di quanto è grande l’oggetto e di dove vengono posizionati esattamente sulle labbra quando vengono soffiati.

I fischietti funebri su Amazon

Le persone possono già acquistare i propri fischietti funebri su Amazon realizzati con una varietà di materiali come resina, ceramica e persino fibra di carbonio. Secondo la descrizione di un prodotto Amazon, “emettono un grido che ricorda quello di una donna che sta soffrendo un’orribile agonia” e sono “perfetti per Halloween”.

Costituiscono anche un utile supporto per produzioni drammatiche, ad esempio per scene in cui i personaggi sentono un urlo fuori dal palco. “Per qualche ragione l’effetto di farlo sembrare un urlo è più forte quando non guardi effettivamente la persona che fischietta”, dice Orgill.

Il fischietto della morte azteco ha attirato l’attenzione degli archeologi per la forma del suo teschio, ma solo di recente è stato studiato il suo spaventoso rumore. Il musicista messicano Quijas Yxayotl pensa che il fischio della morte fosse usato per cerimonie speciali, incluso il Giorno dei Morti, e in guerra. “Suonavano più di cento strumenti; un centinaio di fischi mortali in marcia per provocare un grande effetto psicologico sul nemico”, ha detto.

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