Sorrento, turista cinese sputa ai carabinieri urlando Omicron: arrestata ricca ereditiera. Una turista cinese ha scatenato il caos in un albergo di Sorrento, arrivando anche a minacciare gli altri ospiti. E quando sono arrivati i carabinieri, ha sputato loro addosso urlando «Omicron!». Si tratta di una donna di 46 anni, ricca ereditiera di una potente famiglia cinese. La 46enne è stata ovviamente arrestata durante il viaggio all’ombra del Vesuvio.
A riportare la notizia è ‘Il Mattino’, secondo cui non è la prima volta che Amina Mariam Bokhary, questo il nome della 46enne, si caccia nei guai. Originaria di Hong Kong, ma residente a Londra, Amina in passato è stata arrestata varie volte, tra Cina e Hong Kong, e quasi sempre per aggressioni violente, causate da problemi psichici. Il più delle volte sono i poliziotti e le forze dell’ordine in generale a finire nel mirino. Fatto sta che tutte vicende giudiziarie in cui è stata coinvolta non hanno avuto come conseguenza la detenzione in carcere.
Sorrento, turista cinese sputa ai carabinieri: arrestata
Secondo il quotidiano campano, la 46enne è riuscita a farla franca più volte per una serie di perizie psichiatriche presentate dai legali. Almeno ufficialmente. A Hong Kong, infatti, in molti sostengono che la donna sia riuscita ad evitare il carcere proprio grazie all’influenza della sua potente famiglia. Un caso giudiziario molto controverso, che era addirittura diventato il tema centrale di un libro.
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