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Liverpool-Roma, condannato ultrà giallorosso che aggredì Sean Cox: la sentenza

Liverpool-Roma, condannato ultrà giallorosso:

Condannato a tre anni e mezzo di reclusione. È questa la conclusione del processo all’ultrà della Roma Simone Mastrelli. L’aggressore del tifoso irlandese del Liverpool Sean Cox, ha ricevuto la sentenza dalla Corte di Preston. Già in carcere dai tempi dell’aggressione, Mastrelli si è dichiarato colpevole del fatto, avvenuto prima della partita di Champions League tra il Liverpool e i giallorossi, il 24 aprile scorso.

La Corte di Cassazione già a gennaio scorso aveva autorizzato l’estradizione del trentenne richiesta dalla Gran Bretagna che aveva emesso un mandato d’arresto europeo. Il tifose della Roma, accusato di lesioni aggravate, ha ammesso di aver aggredito l’irlandese prima della partita ad Anfield. Le condizioni di Sean Cox, a vari mesi dall’evento, rimangono molto gravi a causa delle lesioni cerebrali riportate. Nell’udienza in corso oggi è stato ribadito che Cox, 53 anni, era andato a Liverpool per vedere la partita con il fratello e si era trovato per caso nel mezzo degli scontri. Anche Filippo Lombardi e Daniele Sciusco, altri due ultrà romanisti coinvolti nei tafferugli, sono già stati condannati in Gran Bretagna ma non per l’aggressione.

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