Tenta di attraversare l’Oceano Atlantico su una ruota per criceti: arrestato all’inizio del viaggio. Un uomo tenta di attraversare l’Oceano Atlantico su una specie di ruota per criceti gigante ma viene arrestato dalla Guardia Costiera all’inizio del viaggio. È quanto accaduto a Reza Baluchi, 51 anni, finito in manette a 70 miglia nautiche durante il suo viaggio al largo dell’isola di Tybee, nello Stato americano della Georgia, dopo uno stallo di tre giorni con i guardacoste statunitensi.
L’uomo, cittadino iraniano che vive in Florida, stava tentando di compiere il viaggio di 5000 miglia nautiche su una nave a propulsione umana che ha la forma di una ruota di criceto. L’aggeggio è costituito da un tamburo di metallo, con ruote a pale su entrambi i lati che galleggiano, permettendogli teoricamente di correre attraverso le onde.
Il 26 agosto la nave della Guardia Costiera USS Valiant lo ha intercettato in mare, prima che minacciasse chiunque avesse tentato di arrestarlo che si sarebbe tolto la vita con un coltello da 12 pollici. Inoltre ha detto che aveva una bomba a bordo della sua nave, secondo lo sceriffo della contea di Flagler. Dopo due giorni Baluchi ha finalmente ammesso che non c’era nessuna bomba sulla ruota del suo criceto e un altro giorno dopo si è unito agli ufficiali sulla loro barca.
Non è la prima volta che ci prova
È stato portato a terra il 1 settembre e deve affrontare le accuse federali di ostruzione all’imbarco e violazione dell’ordine del Capitano del porto. “Sulla base delle condizioni della nave – che era a galla grazie ai cavi e alle boe – gli ufficiali dell’USCG hanno stabilito che Baluchi stava conducendo un viaggio manifestamente non sicuro”, si legge nella denuncia penale depositata presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti in Florida.
Non è la prima volta che Baluchi, che prende parte anche a corse di resistenza di beneficenza, tenta di usare la ruota del criceto per viaggiare attraverso l’oceano. Ha effettuato tentativi nel 2014, 2016 e 2021. Ciascuno di essi è stato intercettato da una guardia costiera. Secondo quanto riferito, porta con sé un GPS durante ciascuno dei suoi viaggi, trasporta abbastanza cibo e acqua per tenerlo al sicuro e può “sopravvivere ovunque per giorni e settimane”, ha detto Gina Laspina al notiziario locale
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