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“L’uomo raggiungerà l’immortalità entro una data precisa”: la previsione di Kurzweil che in passato ha predetto il futuro degli smartphone

“L’uomo raggiungerà l’immortalità entro una data precisa”: la previsione di Kurzweil che in passato ha predetto il futuro degli smartphone. Prima di raccontarvi questa vicenda, è doveroso spiegare, per chi non lo sapesse, chi sono i futuristi. Noti anche come futurologi, prospettivisti, professionisti della previsione e scanner dell’orizzonte, i futuristi sono persone la cui specialità o interesse è la futurologia, o il tentativo di esplorare sistematicamente previsioni e possibilità sul futuro e come possono emergere dal presente, sia quello della società umana in particolare o della vita sulla Terra in generale.

Secondo Ray Kurzweil, uno dei maggiori esperti di questo movimento, l’essere umano potrebbe raggiungere l’immortalità entro i prossimi sette anni. Ovviamente è solo una stima e non il periodo di tempo esatto, ma è comunque abbastanza interessante e non molto lontano come meta. Ecco perché Kurzweil riflette dopo aver ottenuto alcune grandi vittorie in passato.

Ad esempio, nel 1990 aveva predetto che un computer sarebbe stato in grado di battere il miglior giocatore di scacchi del mondo entro il 2000. Solo sette anni dopo, la sua previsione si sarebbe avverata: nel 1997, Deep Blue batté Gary Kasparov a scacchi. Ok, quindi una cosa giusta potrebbe essere un colpo di fortuna, ma l’ha fatto di nuovo!

In passato ha anche affermato che i dispositivi mobili portatili come gli smartphone avrebbero rappresentato il futuro del mondo. Ora, questo è davvero verissimo, considerando che probabilmente stai usando il tuo adesso per leggere questo articolo. In ogni caso, non sono le uniche previsioni che ha fatto, ha anche predetto aspetti significativi sull’intelligenza artificiale e sull’immortalità umana.

Kurzweil ritiene che un’intelligenza artificiale supererà il test di Turing, che mostra se le macchine possono esibire un comportamento intelligente “simile a quello umano”, prima del 2030. Quindi, considerando che ci sono macchine IA create per assomigliare a persone, e che fanno un ottimo lavoro nel sostenere una conversazione, diremmo che ci sono quasi.

Ma gli esseri umani riusciranno mai a raggiungere l’immortalità?

I futuristi ritengono che ciò avverrà entro la fine del 2030, ovvero entro 7 anni. “Il 2029 è la data coerente che ho previsto in cui un’intelligenza artificiale supererà un test di Turing valido e quindi raggiungerà livelli di intelligenza umani. Ho fissato la data del 2045 per la ‘Singolarità’, ovvero il momento in cui moltiplicheremo la nostra intelligenza effettiva un miliardo di volte fondendoci con l’intelligenza che abbiamo creato”, ha detto a Futurismo.

Durante un podcast con lo scienziato Lex Fridman, ha affermato che secondo lui saremo in grado di “aumentare l’aspettativa di vita umana” di “più di un anno ogni anno e penso che potremo arrivare [all’immortalità] entro la fine di questo decennio”. Quindi, come potremmo farlo? Secondo Kurzweil potrebbe avvenire attraverso i nanobot che vagano nei nostri vasi sanguigni, il che non è una grande idea.

A quanto pare questi nanobot controlleranno come stiamo andando, oltre a caricare pensieri e ricordi sul cloud. Finché nessuno riesce ad hackerare quella nuvola, penso che tutto andrà bene! Pensi che accadrà davvero o è una fantasia?Dovremo solo vedere come progredirà la scienza.

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