Sbatte la compagna incinta con la testa al muro in albergo, poi la minaccia per non farsi denunciare, per questo motivo un uomo di 35 anni, originario del Veneziano, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia, ha il divieto di avvicinamento alla donna e il braccialetto elettronico. È successo nella mattinata dello scorso venerdì, 16 febbraio, in un albergo del centro di Padova.
Stando a quanto si apprende da una prima ricostruzione, prima è scoppiata una lite per una questione di gelosia, poi il 35enne ha aggredito la compagna incinta e al sesto mese di gravidanza. È stata la donna, che è scappata dalla stanza in accappatoio, a lanciare l’allarme, chiedendo al personale dell’albergo che le ha prestato i primi soccorritori di chiamare la polizia.
Giunti sul posto, gli agenti hanno scoperto che l’uomo, nel frattempo bloccato dalla sicurezza dell’hotel, non era nuovo a gesti violenti. In altre occasioni l’aveva colpita con calci e pugni vicino al ventre al punto da farla finire al pronto soccorso. La minacciava di portarle via il figlio e di non farglielo più vedere se avesse denunciato. La donna è stata accompagnata al pronto soccorso dove i medici l’hanno dimessa con una prognosi di 5 giorni.
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