Houthi mettono fuori uso cavi sottomarini: gravi interruzioni delle comunicazioni Europa-Asia. Il gruppo di cosiddetti ribelli Houthi yemenita mettono fuori uso i cavi sottomarini tra l’Arabia Saudita e Gibuti. I danni stanno causando gravi interruzioni delle comunicazioni globali Internet tra Europa e Asia, in particolare nei paesi del Golfo e in India.
I cavi danneggiati appartengono ai sistemi AAE-1, Seacom, EIG e TGN. AAE-1 connette l’Asia orientale all’Europa attraverso l’Egitto, facilitando la comunicazione tra la Cina e l’Occidente. Il sistema Europe India Gateway (EIG) collega l’Europa a Egitto, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e India. Secondo il Globes, il danno alle attività di comunicazione è ritenuto significativo ma non critico, poiché altri cavi nella stessa regione connettono Asia, Africa ed Europa senza essere colpiti.
La riparazione di questo numero considerevole di cavi sottomarini potrebbe richiedere almeno otto settimane, esponendo al rischio di attacchi da parte degli Houthi. Le società di telecomunicazioni dovranno cercare aziende disposte a eseguire i lavori di riparazione, con probabilità di dover pagare un premio di rischio elevato. L’EIG (European India Gateway) collega l’Europa meridionale a Egitto, Arabia Saudita, Gibuti, Emirati Arabi Uniti e India.
Fuori uso il primo collegamento diretto dal Regno Unito all’India
Il cavo sottomarino è stato installato dal braccio Tyco Alcatel-Lucent per una spesa di 700 milioni di dollari, rappresentando il primo collegamento diretto dal Regno Unito all’India. Le azioni di EIG sono detenute da un consorzio che include AT&T, Saudi Telecom, Verizon e l’indiana Bharat Sanchar. TGN Atlantic, originariamente posata da Tyco International nel 2001, è stata successivamente acquisita dalla società indiana Tata Communications nel 2005 per 130 milioni di dollari.
Il cavo AAE-1, anch’esso compromesso, connette l’Asia orientale all’Europa attraverso l’Egitto. Con una capacità di 40 terabyte al secondo, questo cavo collega la Cina all’Occidente attraverso nazioni dell’asse sino-iraniano, compresi Pakistan e Qatar. Il cavo Seacom, tagliato anch’esso, interconnette Europa, Africa, India e Sud Africa. Dirigenti senior delle comunicazioni internazionali e delle società di cavi sottomarini hanno condiviso rapporti sui danni su Linkedin e X.
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