Eccezionale scoperta al largo di San Pietro in Bevagna:
Un vero e proprio tesoro quello ritrovato in mare al largo di San Pietro in Bevagna, nella marina di Manduria, a circa 45 chilometri da Taranto. Una delle spiagge più affascinanti e visitate della Puglia nascondeva dei blocchi di pietra allineati. Non massi qualsiasi nascosti tra la sabbia ma, con tutta probabilità, resti di un vasto molo antico risalente addirittura al periodo romano o ellenistico, dunque al IV o V secolo a.C. A scoprirli casualmente, in una delle sue esplorazioni, Fabio Matacchiera, docente tarantino, appassionato sommozzatore ed esperto di strumentazioni sottomarine. Nonché fondatore del Fondo antidiossina. “Viaggiavo da solo con il mio motore subacqueo, e, quando ho visto la struttura, ho subito capito che si sarebbe trattato di qualcosa di importante. Sono rimasto stranito nello scorgere queste tracce umane in un’area naturale così vasta. Inizialmente pensavo fosse solamente una strada, poi ho capito che poteva essere, in realtà, un’area portuale”, spiega Matacchiera.
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