Bimbo di sei anni gioca col fucile del nonno: parte il colpo e uccide il cuginetto di 5 anni. Un bimbo di sei anni gioca col fucile da caccia del nonno ma parte un colpo accidentale che uccide il cuginetto di appena 5 anni. La tragedia si è consumata lo scorso 1 aprile a Garfield Township, nello Stato americano del Michigan. Braxton Marvin Scott Dykstra, questo il nome della vittima, era a casa dei suoi nonni materni, mentre guardava la TV con sua sorella quando è stato colpito.
Il cuginetto di sei anni aveva trovato il fucile Remington calibro 12 a pompa che il nonno usava per uccidere gli animali. La sorella di Braxton si è alzata per dirlo a un adulto, ma non è riuscita ad avvertire in tempo. La ragazzina ha detto al cugino di posare il fucile ma lui ha premuto il grilletto accidentalmente mentre lo stava posando. Secondo i documenti del tribunale, un uomo presente sulla scena ha detto che il fucile non era carico e che altre armi presenti in casa erano chiuse a chiave. “Non so dove avesse preso quel proiettile, ha detto alla polizia..
Ai poliziotti è stato detto che l’arma era stata usata l’ultima volta due mesi fa per sparare a un procione nella proprietà, cosa che richiedeva un solo proiettile. Credeva che fosse stata usata e poi rimessa nell’angolo con la sicura inserita. Domynic Dykstra, il padre devastato di Braxton, sta ora chiedendo giustizia per il suo giovane figlio e si aspetta che le accuse vengano formulate al più presto dall’ufficio del procuratore della contea di Newaygo, magari già la prossima settimana.
La tragedia spacca la famiglia
L’incidente che mette una parte della famiglia contro l’altra. Il papà della vittima vuole che non solo i nonni siano ritenuti responsabili, ma anche la madre del bambino di sei anni. Secondo l’uomo la tragedia avrebbe potuto essere evitata se fosse stato seguito un adeguato protocollo di sicurezza sulle armi. Domynic è ora in missione per condividere la storia di Braxton e incoraggiare i proprietari di armi a garantire che le loro armi siano tenute sotto chiave per evitare lo stesso dolore che la famiglia sta ora sopportando.
Secondo la legge sulla custodia sicura implementata in Michigan il 13 febbraio, i proprietari di armi sono tenuti a conservarle in una scatola chiusa a chiave, soprattutto se c’è qualche possibilità che un minore possa trovarla e usarla facilmente. Una celebrazione della vita ha visto un corteo di automobili viaggiare attraverso la città e un pranzo tenuto alla Newyago High School, alla presenza di gran parte della comunità. L’ufficio del procuratore della contea di Newaygo afferma che il caso è ancora sotto esame.
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