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Perde la dentiera in vacanza: la Spagna gliela invia per posta 11 anni dopo grazie al DNA

Perde la dentiera in vacanza: la Spagna gliela invia per posta 11 anni dopo grazie al DNA. I fatti risalgono al 2011, quando un uomo che oggi ha 63 anni, durante una vacanza a Benidorm, famosa località turistica catalana, ha perso la sua dentiera. Incredibilmente quella dentiera è spuntata nella cassetta della posta di casa sua.

Ma come ci è finita lì? La risposta ha dell’incredibile. Paul Bishop, questo il nome del protagonista di questa vicenda, mentre era in vacanza nella nota località della Costa Brava ha esagerato con i giri di birra, che ha mischiato con il sidro. Così, ha vomitato dentro un bidone della spazzatura e la dentiera ci è finita dentro.

Una sbronza con gli amici, ha detto il signor Bishop ricordando quel giorno. «Avevo bevuto abbastanza lager così ho preso una pinta di sidro, ma poi gli altri ragazzi erano pronti ad andare così ho buttato giù l’ultima pinta e ho pensato “Oh no, sta tornando su”». E ha rimesso dentro un cestino.

Il turista britannico, ovviamente, ha lasciato lì i suoi denti e quando è tornato a casa si è ricomprato una dentiera nuova di zecca spendendo 600 sterline. Ma ora, a distanza di 11 anni, il 63enne ha ricevuto un pacchetto dalla Spagna e dentro ci ha trovato la sua vecchia dentiera.

Perde la dentiera in vacanza: la Spagna gliela invia per posta 11 anni dopo

Il ‘particolare’ cimelio che l’uomo aveva perso 11 anni fa in un bidone della spazzatura, è stato trovato in seguito in una discarica. A riportare la notizia è la Bbc, secondo cui le autorità spagnole hanno usato i dati del DNA per rintracciare Paul nella sua casa di Stalybridge, Greater Manchester. Lui, quando si è visto recapitare la dentiera di 11 anni fa a casa è rimasto «a bocca aperta e sbalordito».

«Il sidro mi è tornato su e il bidone era la cosa più vicina a me. Quando ci siamo diretti al bar successivo, il mio amico si è girato verso di me e mi ha chiesto dove fossero i miei denti», ha raccontato. Così, quando li ha rivisti nella cassetta della posta, ha pensato «che qualcuno gli stesse facendo uno scherzo».

I suoi denti sono stati analizzati dalle autorità spagnole grazie a un esame del DNA. In questo modo in Spagna sono risaliti all’indirizzo e all’identità di Paul. E gli hanno spedito per posta la dentiera, 11 anni dopo. «Incredibile! Ora tutti sanno dei miei famosi denti… Dovrò aprire un museo dei denti di Stalybridge!», ha commentato incredulo il 63enne.

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