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Cronaca

Entra in casa e trova una donna sul letto del figlio piccolo: scatta l’aggressione – VIDEO

Entra in casa e trova una donna sul letto del figlio piccolo: scatta l’aggressione. È successo qualche giorno fa a Portland, nello Stato americano dell’Oregon. Qui una famiglia era uscita di casa per alcune commissioni, al rientro ha trovato una sgradita sorpresa: una donna era entrata in casa e aveva occupato la cameretta del bambino, sdraiandosi sul lettino dove la donna aveva appoggiato una pila di vestiti.

Kelsey Smith, questo il nome della padrona di casa, ha capito che qualcosa non andava quando ha sentito i suoi cani abbaiare in una delle camere da letto ed è andata a vedere. Inizialmente pensava che suo marito le stesse facendo uno scherzo, ma in pochi istanti si è resa conto che qualcuno era entrato in casa sua mentre lei e la sua famiglia non c’erano.

Dopo aver visto che una donna si era impossessata del letto del figlio piccolo, Kelsey è subito corsa fuori per lanciare l’allarme. Ma l’intrusa a quel punto l’ha aggredita lanciandole addosso alcune suppellettili. Lo spaventoso episodio è stato ripreso da una telecamera che la famiglia ha installato nella stanza per monitorare il figlio.

La polizia ha successivamente identificato la colpevole come Lynn Zinser, 54 anni, che è stata arrestata e inizialmente trasferita nella prigione dell’ufficio dello sceriffo della contea di Multnomah, con l’accusa di furto con scasso e molestie. Ma subito dopo le accuse sono cadute e la donna è stata scarcerata. Inoltre, la cauzione è stata fissata a uno sconcertante 0 dollari, con l’ufficio del procuratore distrettuale che si dice stia raccogliendo ulteriori prove prima che vadano avanti con ulteriori accuse contro l’intruso.

Entra in casa e trova una donna sul letto del figlio piccolo

Portland è attualmente in preda a una crisi di senzatetto con tendopoli sorte dappertutto. Le nuove leggi di riforma della cauzione, abbastanza permissive, attuate dal procuratore distrettuale della contea, non hanno sortito un effetto deterrente per la criminalità. La 54enne è riuscita ad entrare in casa senza problemi perché la porta d’ingresso era stata lasciata aperta per consentire l’accesso agli appaltatori che stavano ristrutturando un bagno in casa.

Dopo aver sentito i suoi cani abbaiare, la donna li ha seguiti in una camera da letto sul retro della casa a un piano. Vistosi scoperta, l’intrusa ha quindi iniziato a imprecare contro di lei e ha preso un pouf, lanciandolo addosso alla padrona di casa prima di uscire dall’abitazione. Ma la polizia è arrivata proprio in quel momento ed ha arrestato la donna. Zinser, però, solo un giorno dopo è stata scarcerata senza cauzione con un “rilascio ordinato dal tribunale”.

Quando Smith ha contattato l’ufficio del procuratore distrettuale della contea di Multnomah Mike Schmidt, le è stato detto che le accuse erano state ritirate nonostante le chiare prove del crimine immortalate in un filmato. Di seguito il video pubblicato su Youtube.

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