Al pronto soccorso con una bottiglia di birra infilata nel sedere: 79enne ricoverato d’urgenza. Un uomo venezuelano di 79 anni, si presenta al pronto soccorso con una bottiglia di birra infilata nel sedere e dice ai medici “ce l’hanno messa i ladri”. L’uomo ha avuto bisogno di un intervento chirurgico d’urgenza.
Il 79enne, di cui non sono state rese note le generalità, ha affermato che la bottiglia gli è stata infilata nell’ano da ladri che hanno cercato di derubarlo, secondo i media locali. Ha detto che tre uomini hanno fatto irruzione nella sua casa a Palo Negro, nel Venezuela centrale, e si sono arrabbiati quando non sono riusciti a trovare oggetti di valore.
Il paziente è andato all’ospedale La Ovallera con forti dolori. Le immagini a raggi X scattate poco dopo il ricovero mostrano l’oggetto depositato nella sua parte posteriore, prima del colon. Non è chiaro se verrà avviata un’indagine di polizia. Dopo la diagnosi, il paziente è stato curato presso l’Ospedale Centrale di Maracay.
Al pronto soccorso con una bottiglia di birra infilata nel sedere: il caso
Stando a quanto si apprende dalle prime informazioni, il paziente ha subito un “intervento chirurgico d’urgenza”, ma non sono stati forniti ulteriori dettagli. In alcuni casi, i corpi estranei che si incastrano nel retto sono abbastanza vicini all’ano da poter essere rimossi manualmente. Ma uno dei problemi principali è che c’è una forte aspirazione tra l’oggetto e le pareti del retto.
A volte il medico passa un tubo tra l’oggetto e la parete del retto per cercare di equalizzare la pressione mentre l’oggetto viene rimosso, ma si tratta di una procedura scomoda che richiede sedazione. Se l’oggetto è troppo profondo, potrebbe essere necessario eseguire un’operazione completa.
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