Sterile ha un rapporto a tre con moglie e un altro uomo: lei resta incinta di due gemelli, lui chiede di rinnegare i bambini. Un uomo ha vinto una battaglia in tribunale ed ha rinnegato le sue figlie gemelle. Il motivo della disputa legale? Le gemelle sono nate dopo che la sua ex moglie è rimasta incinta di un altro uomo durante un rapporto a tre con l’ormai ex coppia. È successo in Nuova Zelanda all’inizio di quest’anno, ma i documenti del caso insolito sono stati rivelati dal tribunale della famiglia solo questa settimana.
L’ex coppia si è separata circa due anni fa, ma ha divorziato ufficialmente lo scorso luglio. Dopo il divorzio, l’uomo ha cercato di rimuovere il suo nome dal certificato di nascita delle gemelline. La madre ha affermato che stava cercando di evitare qualsiasi obbligo di mantenimento dei figli, mentre l’uomo ha detto che voleva “difendere il suo onore”.
I due avevano precedentemente adottato dei bambini insieme, ma l’uomo si era sottoposto a vasectomia circa 12 anni prima della nascita delle bambine, che ora sono adolescenti. Al momento del concepimento delle gemelle, l’ex coppia faceva regolarmente sesso a tre con un altro uomo, ritenuto essere il padre biologico dei gemelli. La madre ha detto alla corte che la loro relazione con il secondo uomo era finalizzata ad aiutarla a rimanere incinta, cosa che il suo ex marito ha negato.
La sentenza
“Che sia successo per piacere, o per concepire un bambino, rimane un punto di discordia. Il fatto è l’accordo tra le parti è stato raggiunto al momento del concepimento. Una volta che le parti si sono separate, i rapporti si sono inaspriti ed è stata presentata questa domanda”, si legge nella sentenza del giudice pubblicata da NZ Herald, che riporta anche la notizia, ripresa anche dai media internazionali.
La madre insiste che il suo ex marito era coinvolto nella vita delle bambine, che portava in vacanza, comprava loro dei regali. E le piccole lo chiamavano “papà”. L’uomo le avrebbe anche incluse nel suo testamento, redatto nel 2020, dove le indica come beneficiari discrezionali, definendole “le mie figlie”. Tuttavia, la madre ha ammesso che non era un padre “pratico”. L’uomo ha negato le sue affermazioni e ha detto di essere andato in vacanza con le ragazze solo una volta e di aver interrotto i contatti con loro non appena i due si sono separati.
Il giudice McKenzie ha scoperto che anche le ragazzine non hanno fatto alcuno sforzo per cercare una relazione con lui. “Devo tenere conto delle sue opinioni rigide, coerenti e inamovibili, fin dalla data della separazione, secondo cui rifiutava qualsiasi forma di relazione con le ragazze o che le ragazze erano le sue figlie biologiche. Ha chiarito fin dall’inizio che non vuole alcun rapporto con loro”, ha sentenziato il giudice. All’uomo è stato concesso un ordine di non paternità e il suo nome è stato rimosso dai certificati di nascita delle gemelle.
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