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In banca con un cadavere in sedia a rotelle per prelevare denaro: arrestata mentre incassa un assegno

In banca con un cadavere in sedia a rotelle per prelevare denaro: arrestata mentre incassa un assegno. Una donna si presenta in banca con un cadavere in sedia a rotelle per prelevare denaro sperando che nessuno se ne accorgesse, ma è finita male, per lei. È successo martedì 16 aprile a Rio de Janeiro, in Brasile. La donna è stata portata alla stazione di polizia perché sorpresa con un cadavere su una sedia a rotelle all’interno di una filiale della banca di Itaú.

La donna cercava di ritirare un prestito del valore di 17.000 R$ (circa 3mila euro). La scena bizzarra è stata ripresa dai dipendenti dell’agenzia, che insospettiti da quanto stava accadendo hanno chiamato la polizia. A riportare la notizia è RJ 2 su TV Globo, secondo cui la donna si è presentata come nipote dell’anziano. Un video, ripreso da un impiegato di banca, la ritrae mentre manteneva la testa dell’uomo.

Ad insospettire i dipendenti della filiale è stata la mancanza di reazione dell’anziano. Un impiegato le ha addirittura detto: “Non credo che stia bene”. Ma lei insiste ancora e chiede all’uomo di firmare i documenti. “Se firmi, non c’è verso. Non posso firmare per te. Quello che posso fare, lo farò. Firma qui, proprio come il documento. Firma così non mi darà più grattacapi”, aggiunge la donna.

La morte dell’anziano confermata dal medico legale

La morte dell’anziano, un uomo di 68 anni, è stata confermata dal Servizio Mobile di Pronto Soccorso (SAMU). Il corpo è stato inviato all’Istituto medico legale per essere esaminato. Alla stazione di polizia, la donna ha detto che badava a suo zio, che era debole. La polizia sta indagando se sia effettivamente imparentata con lui. Potrebbe essere ritenuta responsabile di appropriazione indebita e diffamazione di cadavere.

Secondo quanto riporta TV Globo, la pratica per il finanziamento era già stata pre-approvata. La polizia vuole capire se altre persone sono coinvolte nel tentativo di truffa e sta esaminando i filmati delle telecamere di sicurezza non solo della banca. In un comunicato, Itaú Unibanco, luogo in cui è avvenuto l’incidente, ha affermato “di aver contattato la SAMU non appena ha individuato la situazione e di collaborare attivamente con le autorità per chiarire il caso” (foto frame video Tv Globo).

L’uomo era morto da due ore

Secondo il medico legale l’uomo era morto da almeno due ore. Dal comunicato della polizia riportato dai media brasilisni, si legge che ciò è confermato dal fatto che il corpo dell’anziano, Paulo Roberto Braga, mostrava già dei livores (macchie scure che corrispondono a zone di mancanza o accumulo di sangue, che di solito compaiono dopo questo periodo).

Inoltre, si legge ancora, uno dei dipendenti della filiale della banca ha detto che, in un primo momento, pensava che l’anziano fosse molto debole, poi al momento della firma si è accorto che qualcosa non andava. La donna nega le accuse e tramite i suoi legali ha fatto sapere che l’anziano era ancora vivo quando lo ha portato in banca.

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