Medici no vax sospesi senza stipendio, Tar Lombardia boccia la legge: la motivazione. Il Tribunale amministrativo regionale della Lombardia manda alla valutazione della Consulta, la legge che prevede la sospensione senza stipendio dei medici no vax.
Il Tar lombardo ravvisa la possibile incostituzionalità della legge, poiché propria la Costituzione mette al primo posto la dignità dell’individuo, intangibile a prescindere sia dall’imputabilità di un suo comportamento lecito o illecito (il suo essere eventualmente no vax), sia dalla causa della condizione di indigenza.
Medici no vax sospesi senza stipendio, Tar Lombardia boccia la legge
Secondo le motivazioni riportate da ‘Il Corriere della Sera’, l’attuale disciplina normativa «si rivela sproporzionato rispetto alla realizzazione del fine di tutela della salute pubblica, in quanto l’esito del bilanciamento dei rilevantissimi interessi coinvolti, effettuato dal legislatore nell’esercizio dell’ampia discrezionalità politica, conduce ad un risultato implausibile».
Per il Tar è «infatti eccedente il necessario limite di ragionevolezza» in una regolamentazione «che, seppure introdotta in una situazione emergenziale, trascura il valore della dignità umana, specie ove si consideri che la sospensione da qualunque forma di ausilio economico del dipendente non trova causa nel venir meno di requisiti di ordine morale».
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