Cancro alla prostata, nuovo esame del sangue potrebbe porre fine a un calvario per migliaia di uomini. Un esame del sangue per il cancro alla prostata potrebbe risparmiare migliaia di uomini da inutili biopsie. È quanto promette un team di ricercatori britannico che annuncia una vera e propria svolta nel rilevamento della malattia. Il test del PSA per gli uomini che presentano sintomi può infatti evitare la biopsia.
Il test ha scovato il 91% dei casi positivi su 210 uomini con sospetto cancro alla prostata. Ha prodotto zero risultati falsi positivi e quindi potrebbe risparmiare a migliaia di persone il calvario della dolorosa biopsia o una scansione MRI. Il test rileva le cellule tumorali del cancro alla prostata nel sangue. Un team composto da ricercatori provenienti dall’India e dall’Imperial College di Londra lo ha testato su uomini con sintomi come ingrossamento della prostata o problemi urinari.
Successivamente è stato scoperto che un terzo di questi uomini aveva il cancro alla prostata, mentre due terzi avevano condizioni benigne della prostata. Dei 68 uomini con il cancro, il test è risultato positivo per 56 e ha dato un risultato meno chiaro ma difficilmente negativo per sei di loro. Inoltre l’esame ha fornito un risultato negativo per tutti i 142 uomini che non avevano il cancro alla prostata.
Simon Grieveson, di Prostate Cancer UK, ha dichiarato: “Negli ultimi anni il rilevamento delle cellule tumorali nel sangue ha mostrato un enorme potenziale, e Prostate Cancer UK e Movember stanno finanziando congiuntamente la ricerca per capire se questo potrebbe anche aiutare a decidere il miglior trattamento per gli uomini con cancro ancora localizzato alla prostata. Questi risultati mostrano grandi promesse e suggeriscono che potrebbe essere possibile utilizzare questo test per rilevare il cancro in primo luogo”, le sue parole riportate dal Daily Mail.
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