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Addio bocca secca, arriva la saliva artificiale: creato in laboratorio il gel anti-xerostomia

Addio bocca secca, arriva la saliva artificiale: creato in laboratorio il gel anti-xerostomia. Gli scienziati hanno creato un “sostituto della saliva” che potrebbe dare speranza a centinaia di migliaia di persone che soffrono di secchezza delle fauci, nota anche come xerostomia, una condizione comune che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. È più diffusa tra le persone anziane e tra coloro che hanno avuto un trattamento antitumorale o che necessitano di assumere un mix di farmaci.

Nei casi più gravi, può causare disagio nella deglutizione, malnutrizione e problemi dentali. Ad oggi esistono alcuni prodotti che aiutano ad affrontare il problema, come i gel da applicare sulla lingua. Ma un nuovo lubrificante a base d’acqua, progettato da un team dell’Università di Leeds, sarebbe fino a cinque volte più efficace nei test di laboratorio. La sostanza, nota come microgel, è stata descritta come paragonabile alla saliva naturale nel modo in cui idrata la bocca e agisce come un lubrificante quando il cibo viene masticato.

Nello studio, i cui risultati sono stati pubblicati su Scientific Reports, i ricercatori hanno utilizzato la lattoferrina, una proteina presente nel latte, come parte della progettazione. Sotto un potente microscopio le molecole del gel appaiono come una spugna che si lega alla superficie della bocca. Intorno al gel c’è un’altra sostanza che aiuta a intrappolare l’acqua, mantenendo la bocca idratata più a lungo. Il team lo ha testato contro otto prodotti attualmente disponibili in laboratorio utilizzando una superficie artificiale simile a una lingua e ha scoperto che il nuovo lubrificante resta sulla lingua molto più a lungo.

L’effetto più lungo

“I nostri parametri di laboratorio rivelano che questa sostanza avrà un effetto più duraturo. Il problema con molti dei prodotti commerciali esistenti è che sono efficaci solo per brevi periodi perché non si legano alla superficie della bocca, per cui le persone devono riapplicare frequentemente la sostanza, a volte mentre parlano o mentre mangiano. Ciò influisce sulla qualità della vita delle persone”, le parole della professoressa Anwesha Sarkar, che ha guidato lo sviluppo del sostituto della saliva, riportate dal Daily Mail.

Anche se i test del nuovo prodotto hanno comportato solo analisi di laboratorio, il team scientifico ritiene che i risultati saranno replicati negli studi sull’uomo. Gli autori dello studio stanno cercando di tradurre la tecnologia dei lubrificanti in prodotti disponibili in commercio, per migliorare la qualità della vita delle persone che soffrono di condizioni debilitanti di secchezza delle fauci.

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