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Adottati da bambini, sei fratelli si riabbracciano dopo 45 anni: “Eravamo destinati a incontrarci prima o poi”

Sei fratelli si riabbracciano dopo 45 anni:

Separarsi da bambini e riabbracciarsi dopo 45 anni. Sembra la trama di un film bellissimo, ma è quello che è successo a tre uomini e tre donne. Cognomi diversi, storie di vita differenti ma qualcosa di profondo in comune. Sono sei fratelli di Rovigo che erano stati dati in adozione nel 1973, quando il più grande aveva appena 11 anni.

I genitori dei sei bambini a quei tempi avevano grosse difficoltà a mantenerli; il padre, alcolista, si arrangiava con lavoretti saltuari e la mamma non lavorava. E così da quel maledetto giorno del ’73 i destini di Belinda, Annalisa, Luca, Marco, Monica e Mauro si sono separati.

Ma un appello su Facebook, diffuso anche in tv da Annalisa, ha fatto si che lei e gli altri cinque, Belinda, 48 anni, Monica, 51, Mauro, 53, Marco, 56, Luca, 50 anni hanno provato la gioia di rincontrarsi. All’appello manca ancora Nerina, la settima sorella che fu data in adozione appena nata, quando gli altri sei erano già stati affidati ad istituti o adottati, tra il 1973 e il 1975.

Il luogo d’incontro dei fratelli è stato il treno per Roma, dove erano diretti per partecipare ad una puntata de I Fatti Vostri. Belinda e Monica Nardin (adottate insieme), le prime a salire, a Mestre, perché abitano a Cavallino-Treporti. A Padova sono saliti Annalisa Pan, di Cittadella, Mauro Ferraresso di Vigonovo e Luca Manfron, di Schio (Vicenza), che è stato rintracciato solo pochi giorni fa – quando invece il resto dei fratelli si erano già incontrati in precedenza.

Infine il maggiore dei fratelli, Marco Boschetto, salito a Bologna. A quel punto i sei fratelli, dopo 45 anni, sono ritornati finalmente assieme. “Ricordo ancora il momento in cui mi hanno portato via i miei fratelli. Erano la mia unica certezza di quell’infanzia difficile che fu distrutta all’improvviso. Ci dissero di scendere giù per comprare un gelato, ma nessun sapore dolce ci aspettava, se non l’amaro della separazione. Mi hanno portato via Mauro davanti gli occhi, ed io a 11 anni ero abbastanza cosciente da capire che non l’avrei più visto”, ha raccontato Marco a ‘Chi l’ha visto?’.

“Siamo tornati indetro”, dice Mauro nel momento dell’incontro con le sorelle. Ed effettivamente è così, è come tornare indetro nel tempo, per ritornare bambini insieme. Nel momento in cui le loro strade si erano separate.

“Prima che ci incontrassimo vagavo per la vita senza una direzione, senza una ragione – scrive Monica su Facebook dopo il loro incontro lo scorso 1 marzo – so che, per qualche motivo, ogni passo che ho fatto da quando ho imparato a camminare, era un passo verso di voi. Eravamo destinati ad incontrarci e ora sì, siamo liberi di viverci”.

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