Striscia la notizia attacca Ascierto: è bufera sulla macchina del fango scatenata contro il prof che ha trovato una cura per il coronavirus
Striscia la notizia attacca Ascierto: è bufera sulla macchina del fango contro il prof. Non se ne capisce il motivo, ma da alcuni giorni il prof Paolo Ascierto è praticamente sotto attacco mediatico. Già martedì scorso è andato in scena un deprecabile teatrino nel corso di Carta Bianca, su Raitre, dove il prof Galli dell’ospedale Sacco di Milano, prende di mira il collega napoletano reo di aver ottenuto l’ok dall’ Agenzia italiana del farmaco per praticare la sperimentazione del tocilizumab, farmaco per artrite reumatoide, per la cura dei malati da coronavirus.
Ieri sera è stato il turno di Striscia la notizia. Il Tg satirico ha riproposto il filmato di Carta Bianca, ridicolizzando il prof Ascierto e accusando quest’ultimo di aver copiato, tra una battuta e l’altra. E il più divertito da tutta la vicenda sembra proprio il lombardo Gerry Scotti. Il conduttore se la ride mentre minimizza con sterili battute l’operato di chi ha trovato una soluzione che potrebbe salvare tante vite, molte delle quali proprio in Lombardia, origine di tutto, dove la situazione è drammatica a causa anche della pessima gestione dell’emergenza.
Striscia la notizia contro Ascierto, il duro comunicato del Movimento Neoborbonico
Si, perché va sottolineato come il Prof. Galli e la collega Gismondo, entrambi medici di punta dell’ospedale Gallo, allo scoppiare dei primi casi di coronavirus invitarono alla calma, spiegando di non allarmarsi troppo perché si trattava di poco più che una “banale influenza”. Concetto espresso anche attraverso un video intitolato “Milano non si ferma”, dove si invitavano i cittadini a uscire di casa e a frequentare i locali. Insomma, alla luce dei fatti attuali, possiamo dire che quel filmato ha contribuito a diffondere il coronavirus in tutta la Lombardia.
Striscia la notizia attacca Ascierto: la polemica
Rispetto alla spocchia ricevuta da stampa e colleghi della comunità scientifica, il medico napoletano, a cui anche il New York Times ha dedicato ampio spazio, ha trovato una strada. Ha copiato? Irrilevante! Si tratta di salvare vite umane e bisogna farlo in fretta. Un concetto che i professionisti napoletani hanno abbracciato dal primo giorno ottenendo risultati che i colleghi lombardi stanno ancora cercando chissà dove, mentre i cittadini continuano a morire nei nosocomi lombardi divenuti, purtroppo, una vera e propria ecatombe.
Il Dott. Ascierto sta ricevendo in queste ore il sostegno non solo di Napoli e dei napoletani, ma di tutta l’Italia. Sono in tanti gli utenti che si scagliano contro il servizio di Striscia la notizia sui social network, dove quasi tutti si chiedono il motivo di tanto astio nei confronti di un medico che è lavoro incessantemente da giorni nel tentativo di salvare vite umane. Un mistero che francamente anche noi facciamo fatica a capire (CLICCA QUI per vedere il video del servizio).
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