Vende vino in divisa durante il servizio: poliziotto nei guai. Accade a Valladolid, in Spagna, dove un agente della guardia civile è stato sospeso per vendita di vino in servizio e in divisa. Il poliziotto ha ricevuto una sospensione di sei mesi dal lavoro e senza stipendio. L’agente, insieme a un collega, offriva e vendeva vino di un’azienda vinicola a diversi locali mentre era in servizio attivo e indossava l’uniforme.
Secondo le accuse, tutti coloro che hanno comprato il vino, lo hanno fatto perché entrambe le persone che glielo avevano offerto indossavano la divisa, altrimenti non lo avrebbero comprato perché tutti avevano “i propri fornitori”. I fatti risalgono all’agosto 2021 ma solo ora la sanzione è stata ratificata dall’Alta corte spagnola.
Vende vino in divisa durante il servizio: poliziotto sospeso
L’ultima delibera ha incrementato di due mesi la sanzione disciplinare della sospensione del rapporto di lavoro. Questo perché l’agente è autore di un reato gravissimo “consistente nell’esercizio di qualsiasi attività che violi la disciplina sulle incompatibilità”. Uno dei condannati ha presentato ricorso, ma è stato respinto e la sanzione confermata. Secondo la Suprema Corte, le prove ottenute “non possono in alcun modo essere qualificate come ottenute illegalmente, né possono essere bollate, nei suoi risultati, come non vere”.
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